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Imprecisi

Vegliano i Suicidi nel loro treno blindato e calcolano algebricamente la rapidità dei veleni consigliabili. Ecco i macchinisti. Ssst. Ascolta.

1° Macchinista

righiando:

Siamo caduti nella famosa trappola dei treni. Chi vi entra è perduto. Nessuno può cavarsela. Anche affrontando la curva alla massima velocità non si deraglia, ma si finisce bloccati qui da quello stregone di capostazione!

2° Macchinista

ringhiando:

Ma che!... Altro che stregonerie... Lo so bene io a chi devo la mia fermata. Se non avessi bevuto quel bicchiere di più, avrei infilato il tunnel di slancio! Invece mi sono abbandonato ad ascoltare i lamenti femminili del lago e i singhiozzi che ingombrano la strozza di queste montagne diaboliche. Ad un tratto lo specchio, il maledetto specchio del diavolo mi ha afferrato gli occhi e mi son fermato.

3° Macchinista

ringhiando:

Siamo rovinati. Dieci capitali europee hanno il traffico interrotto a causa nostra. Vi sono anche due crolli di governi che i loro popoli dichiarano responsabili di questo disastro.

4° Macchinista

ringhiando:

Come affrontare senza velocità i duecento chilometri di tenebre del tunnel? Si dice che molti treni vi si siano avventurati. Tutti però ne uscirono con i passeggeri ciechi o impazziti.


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