Pagina:Marino, Giambattista – Epistolario, Vol. I, 1911 – BEIC 1872860.djvu/154

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Dodici raggi senza piú furono dagli antichi favoleggiatori attribuiti alla corona del sole, quantunque altri sotto figura di gemme gli vada disegnando; ed o che si fusse per alludere allegoricamente ai dodici segni del zodiaco, o per accennare i dodici mesi dell’anno, o per significare le dodici ore del giorno, basta che cosí si legge presso Virgilio, il quale nell’ultimo libro della sua Etieacie, descrivendo la maestá del re Latino, dice in questa maniera:

cui tempora c ire uni aurati bis sex radii fulgentia cingunt,

Solis avi specimen.

Ed altrettanti parimente, per adeguar tutte le corrispondenze di questa bella antitesi, se ne veggono fiammeggiare nel glorioso diadema di quegli onori che circondano la fronte di V. S. illustrissima, i quali con lampi chiari ma dolci e piacevoli allettano insieme ed abbarbagliano altrui.

11 primo raggio è la nobiltá della stirpe. E tuttoché questa sia semplice dono della fortuna, e piuttosto in biasimo che in loda ritorni a coloro che, non corrispondendo ai gesti paterni con le proprie azioni, anzi menando vita oziosa e dissoluta, tralignano dall’antico ceppo loro, avviliscono la gloria della lor progenie ed oscurano la chiara luce de’ lor maggiori; non si può però negare che non sia anche da apprezzarsi sommamente, percioché la necessitá del sangue ritiene in sé nascosto, come dice Euripide, un certo stimulo ardente, che suol tirare altrui ad una naturale inclinazione verso le cose grandi, massime quando la nobiltá del legnaggio è congiunta con quella della virtú, per cui vengono con degna successione a confermarsi le preminenze dell’onorata prosapia ed a stabilirsi i fasti degl’incliti antecessori. Potrei qui amplificare l’antichitá della famiglia Doria e far minuto racconto di tutti i suggetti segnalati e personaggi famosi di essa. Ma mi basterá ricordarne solamente due, i quali si come son piú vicini alla memoria nostra, cosí sono fra gli altri celebrati per singolari: Andrea e Giovanni Andrea, l’uno avolo, l’altro padre di V. S. illustrissima, ed amendue terrori non solo di tutti i pirati infedeli ma di tutte le riviere orientali. Quello