Pagina:Mastriani - La cieca di Sorrento 1.djvu/30

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— E voi vorreste; disse Gaetano dopo aver preso queste indicazioni, avere nelle vostre mani quest’atto originale, n’è vero?

— Precisamente.

— E sapete che, consegnandovi quest’atto, io condanno a’ ferri a vita il mio principale?

— Qual’è l’età del vostro principale?

— Sessantaquattro anni circa.

— Vedete dunque che il brav’uomo non rimarrebbe lungo tempo nelle galere.

— Voi ragionate perfettamente.

— Ci siamo dunque intesi?

— A maraviglia... Domani avrete il vostro istrumento: indicatemi dov’è la vostra abitazione.

— Non occorre che venghiate in mia casa. Ci vedremo domani, alle 23 ore italiane, sotto l’Orto botanico a Foria.

— Tutto è inteso... a 23 ore in punto sarò quivi.

— Badate di non fare attendere le cento piastre.

— E voi badate di non farle mancare... Il vostro nome, di grazia?.. Ah!.. scusate.. commettevo una indiscrezione.

— Addio, il mio amico.

— Addio, signore.

L’incognito, accomiatatosi dal giovin commesso, montò sul suo carrozzino, e disparve.