Pagina:Mastriani - La cieca di Sorrento 2.djvu/61

Da Wikisource.

— 61 —

versione allo stato coniugale? Mal sapremmo dirlo, imperocchè ben potrebbe essere un misto di tutte queste cagioni quello che mettea nel cuor di Beatrice un tal sentimento di repulsione contro le nozze col Blackman; il qual sentimento veniva in lei rafforzato da quella specie di pregiudizio che le avea giustamente messo nell’anima lo smascheramento del cav. Amedeo. Ella avea sentito per le nozze con quest’uomo egual ripugnanza di quella che ora provava pel matrimonio con Gaetano, sebbene ben diversi erano i sentimenti che nutriva pel supposto Inglese.

Però nessuno inducasi a credere che Beatrice nutrisse avversione o ripugnanza per Gaetano. Ella sentiva riconoscenza grandissima pel dono che questi le avea fatto, e somma ammirazione delle sue virtù; sentiva per lui una stima che avea del fraterno. Ma la vastità della mente del medico; la sua ardente passione che facea così strano contrasto con la pacatezza del suo carattere; tutto ciò la spaventava, le incuteva una specie di soggezione che ella non sapea vincere. Oltracciò, il mistero onde il Blackman si circondava, la destrezza onde si studiava di sfuggire ad ogni interrogazione sul suo passato, i fatti straordinari che di lui raccontavansi, non erano tutte queste cose di tal natura da ispirare quella fiducia illimitata, senza la quale non può esserci amore; imperciocchè l’amore non è altro che l’espansione, la confidenza, l’abbandono di due animc l’un nell’altra.