![]() |
Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. | ![]() |
Vespignano — Supposta casa di Giotto. (Fot. G. Ungania)
i natali. E vi fa pure chi lo volle fiorentino. Sfóure ricerche
hanno reso quasi certo che Giotto nacque a, Colle, villaggio o ca¬
solare sotto la giurisdizione del'comune di Vespignano, che tro¬
vasi presso Ticchio.
Un pino in mezzo a due stelle è lo stemma del comune di
Viccliio. Il pino forte ed austero, potrebbe essere il simbolo figu¬
rativo di questa terra (die resistè con tenace vigore, e più volte,,
contro gli assalti dei nemici, e le stelle sono Giotto e l’Ange¬
lico, fulgenti astri della nostra arte divina.
Vi era nei poggi di Viccliio il turrito Bel forte, bello e forte
come leone, che tale si mostrò un giorno contro i ladroni d’Italia,
discesi a predarlo. Scintillanti sotto ai raggi del sole venivano'
nei poderosi cavalli i nemici, chiusi negli elmi e nelle salde ar¬
mature, squassando le azze sanguinose e le spade, spavento di
tanta gente/ma i contadini inermi e le loro donne e i loro figli,,
corsero in alto e chiesero alla terra le armi e, dalle rupi alte,
lasciaron calare sui predoni le grosse pietre, che, minando in basso,,
travolsero seco, pari a valanghe, gli abboniti nemici.
E da questi villici forti nacque Giotto, il coetaneo e l’amico
di Dante, le cui fantasie nei colori, come quelle del Poeta nella
«