Pagina:Maturin - Melmoth, I, 1842.djvu/291

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la inutilità di ogni opposizione per l’avvenire, giacchè voi non avete potuto nè impedire nè discoprire i primi passi, che io ho mossi per eseguire il mio progetto.

A queste parole il superiore non fece alcuna risposta; onde io immaginando d’aver fatta della impressione sopra di lui, proseguì: se voi desiderate di risparmiare alla vostra comunità la disgrazia di vedermi proseguire il mio appello, intanto che io sarò costretto a stare fra queste mura, l’alternativa è facile. Lasciate un giorno la porta mal custodita, chiudete gli occhi sulla mia fuga, e siate sicuro ch’io non vi molesterò, ne vi disonorerò più con la mia presenza. Come! rispose egli corrucciato, non vi contentate di rendermi testimone del vostro delitto, volete di più, che ne sia complice ancora? Apostata, e con un piede sull’orlo della perdizione, vi stendo una mano per salvarvi, e voi non me ricompensate, se non coll’afferrarla per trarmi, se fosse possibile, nel precipizio con voi?