Pagina:Maturin - Melmoth, II, 1842.djvu/304

Da Wikisource.

295

seppe, di trovare in lei una perfetta cristiana. Mi lusingo altresì, che essa possederà tutte le qualità e virtù proprie di una giovinetta spagnuola, e principalmente la divozione e la riserbatezza. Io ho sempre riscontrato in voi queste belle qualità, e spero che vi sarete sforzata di comunicarle a lei, poichè dalla vostra conversazione ella aveva moltissimo da guadagnare, nulla da perdere.

«Finalmente, siccome è giusto, che le giovanette sieno ricompensate della loro virtù e della loro modestia per mezzo della loro unione con un degno sposo, così il dovere di un tenero padre è quello di cercarne uno per la sua figlia. Spinto da questo desiderio condurrò meco don Gregorio Montillo, col quale penso di farla unire in matrimonio. Non mi rimane il tempo di farvi la descrizione delle ottime qualità, che adornano questo giovane, ma conto che ella lo raccoglierà come conviene ad una figlia obbediente, e voi come l’amico del

Vostro affezionato marito,

francesco di aliaga.