Pagina:Memorie della Accademia delle Scienze di Torino, Tomo XXIX.djvu/504

Da Wikisource.
88 monumenti geroglifici

persone del p’’evionil, e del verb!. II dover inollre «pporre a clascun gruppo cosi distiiilo Ic proprie vocali, delle qiiali, sicoomc dellc liiigue Araba ed El)rauM, inancaiio pur semprc le scrillurc gerogliliche. La dlQicolta infinc di ritrovare il Icrininc corrispondcnte del gruppo in una lingua spenta e povera di sussidii, ondcsscre studiata. Ostacoli grandi sono questi, e forti difficoltà, ma non tali però, che un lungo ed assiduo studio, i confronli de’ lesli, una pertinace costanza, ed il sussidio delle lingue alTini Araba, Siriaca, Caldea ec. non possano rendere plane e superabili, ora che il maggiorc imjiedimento, e sino al Champnllion creduto di tale disperato riuscimeiito, che il lentare di leggere i gerogiifici, era diventato il sinonimo dell’ impossibilc, e pure, sua merce, tolto per sempre. Per quanto s’ appartiene a piccole Icggende, ai nomi propri delle Divinita, de’Principi, a ccrte formole o tiloli d’onore, per la sola attenta lettura del libro del Champollion, e col mezzo di una anclie leggier tinta di lingiia Cofta, possono con non grande difficolta venire diciferate e lette.

Invitato io slesso, ncU’ ultima tornata, dalla benignlta degrillustrl Collega, non voUi ricusare l’ onorevole incarico di fare qualche studio intorno a queste scritture geroglifiche, ne qiiantunque meglio d’ ognuno mi conosca sfornito dei necessari lumi indispeusablli per chi voglia accingersi alia interprefazione di cotesti monumenli: tuttavia, non volendo per soverchia modestia parere di ricusare cio che ad essi poteva piacere, volontieri accettai, ed ho r onore di presentare il sunto deirapplicazione delle dottrine del sig. Champollion Minore, per me falla ad alcune iscrizioni geroglifiche annesse a parecchi monumenti del Regio Museo Egizio; il quale, comecche poca cosa per ora, potri col progress© del tempo acquistare cjualche maggior grado di merito e di novita.

Fu pratica costante degli Egizi di racchiudere tra i limiti di una curva ellitica, o cartello, il nome ed i titoli, non solamente degli Dei che regnarono sull’ Egitto, ma altresì di ogni re, o principe loro, ogni qual volta occorresse di farne menzione sia sulle