Pagina:Memorie della Accademia delle Scienze di Torino, Tomo XXIX.djvu/528

Da Wikisource.
112 monumenti geroglifici

ivi non giik riiichlust in carlelli, naa beiisl in un quadrilongo indicante dimora, i\bitazione, teuipio.

Ill qiianlo all" Aineaofio esso esisteva di certo in una parte del Memnonio stesso, ove appunto io credo siensi rilrovali lutti (juesti momimcnti del re Aineuoftcp. Di esso si fa menzione in due distinli papiri greci del Regio Museo, inlorno a’ qiiali sta lavorando iiitcnsainciile il diiarissirao abate Pcyron; nel papiro ii.° IV. si nominano at nainofipoi Afisvwy so; mpi t« Mc/xvov£«, in quelli del n.° II. e III. i medesimi vengono chiamati A/uisvwytos Tovg iv Toi; M£;jLV5V£t’;;. Ne dcbbe recar meraviglia che lanti monumenti si riIroviuo coiiscgrati a queslo re, ne che in molli di essi si scorgano altri re potenti essi pure e celebri, rendere ad esso aiti di adorazione, se e pur vero, come non pare vi debba esser dubbio, clie desso sia il capo della diciotlesima dinastia, la piii cclebre olio abbia dominate 1 Egilto, la quale non conta un solo re che non sia.^i distiuto o per virtu milltari, o per civili ordinamenti, e che con opere pubbliche non abbia reso celebre il suo nome. Cio spiega j)ure naturalmente la ragione del vedere quasi continuamente associata agli onori dello sposo la moglie sua la regina yltavi, o partecipare a tuttl gli atti di culto del popolo, o dei Principi, sola o in ooinpngnia del re. Non essendo cosa conveniente che fosse esclusa da tali onorificenze quella donna per cui si propago in molli socoli di splendore e di gloria la stirpe del Faraone Amenoftcp. Nel niodo slesso che in quasi tutli i pubblici monumenti innalzati alia gloi’ia del gran Ramses (Sesostri), e in quelli moltissimi dovuti alia sua rauiiiflccnza in tutto I’Egitto e nella Nubia si scorge ognora partecipo di essa la regina Ari sua sposa. S’ aggiunge che ad esso e dovuto lo sterminio, e la totale liberazione dell’ Egitto dalla tirannia dei re pastori, i quali per più di cinquecent’anoi lo tennero nell’ avvilimento e nclla schiavitu. E desso il nuovo le"islatore, o 11 nuovo Tliotit dell’ Egilto, al quale si deve lo ristabilimonto e la perfezione di tutle quelle benefiche instituzioni, di que" civili ordinamenti, i quali adalli alia natura del suolo, ed all’ indole della