Pagina:Memorie della Accademia delle Scienze di Torino, Tomo XXIX.djvu/748

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■JijS MU.MMIA f.r.IZIANA

II metro O cubilo rcgio di cui sitratta, ti’annc la parte d’l solto, vedcsi tutto copcrlo di geroglifici intngliati nel logno con mediocre diligenzn; contcngoiio qnesti la solita leggeiula funerale in favore del dofunto saccrilotc Amenemopli, sacro scritlore, nella tomba del quale questo prozioso monumento fu ritrovato, sui colli attigui air aiitica Menfi. Vi si vedono inoltre due maniere di divisionl mcnsurali distinte con niimeri geroglifici, sopra ciascuno de’quali e rappresentafo il simbolo della divinita egiziana clie gli corrispondeva; fra questi il simbolo del Sole occupa il primo luogo, quihdi Gom, ec.

Ma, cio die pii\ importa, questo metro porta seco registrata la propria data nella leggenda reale del Faraone Oro, ottavo Re della dlciottesima dinastia, il quale principio a regnare suU’Egitto cento cinquaniaquattro anni prima del grande Ramesses o Sesostri. Secondo i computi dello storico Manetone, (firesso Etiscbio. Edit. Mediol. i3i8.) il regno di questo conquistatore cominoio mille trecento cinquant’ anni avanti l’ era volgare; ovvcro, segucndo allri computi appoggiali all’ autorila degli antichi astronomi, anclie piCi d’ un sccolo prima di quel tempo, cioe mille quattrocento settantatre anni avanti l’ era suddetta. L’ eta del nostro cubito non sara dun que minore di tre mila quattrocento e piCi anni. La qual cosa pare impossibile a prima Tista se si considera lo stato di siia conservazione, che e tale da non potersi quasi desiderar maggiore. Ke qui v’ ha luogo sicuramente a rinovare, contro l’ antichiia di quest’ umile regoletto, le difficolta che si muovono ogni giorno intorno all’ epoca delle statue, e degli altri magglori monumenti egiziani, cioe a dire, che possono questi essere stati innalzati o scolpiti in tempi molto posteriori all’ esistenza delle persone ricordate da quelli per onorarne la memoria.? Ora, io dico, se un’ epoca si remota non si puo contrastare ad un fragile pezzo di legno, come, in pari circostanze, potremo noi ragionevolmente ricusarla a tanti robustissimi monumenti di granito, di basalte e di altri tali macigni fatli per resistere alle iugiurie di ccnlo secoli!