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36 | memorie storiche della città |
abbiam detto della felicità, di cui ha goduto generalmente l’Impero romano, e per conseguenza anche la nostra patria per un sì lungo corso di tempo.
Sfortunatamente i corpi politici per quanto sieno grandi e possenti portano seco come i corpi naturali sempre misti i semi della loro rovina, e quando que’, che li governano, non pongano incessantemente in opera quei mezzi, che più atti sieno a conservarli, essi vanno ogni dì più decadendo, e cadono in fine interamente, e periscono. L’Impero romano dopo esser asceso a quell’alto grado di gloria, di possanza e grandezza, a cui non salì mai nè prima nè dopo alcun altro Impero del mondo, vide finalmente in Occidente giunger il tempo fatale della sua caduta. Odoacre fu il primo fondatore del regno dei Goti in Italia, e noi passeremo ora a parlare del loro dominio.
Odoacre distribuì ai barbari, che l’avevan seguito nella sua spedizione, il terzo delle terre d’Italia spogliandone gli antichi possessori. S’egli estendesse questa divisione anche alle campagne del Trentino, niuno potrebbe affermarlo con sicurezza: certo è bene, che il Trentino era compreso nel regno Gotico, e niuna ragione v’ha di credere, ch’egli andasse esente dalla comun sorte degli altri. Il