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atto primo | 219 |
dimmi: le greche navi
dove ad unirsi andranno?
Deidamia. Pirra... ma...
Achille. Giá ti sieguo. (Oh amor tiranno!) (partono)
SCENA X
Ulisse e poi Arcade.
per tutto mel dipinge, o Pirra è Achille.
Peleo ne’ suoi verdi anni
quel volto avea: me ne rammento. E poi
quel parlar... quegli sguardi... È ver; ma Ulisse
fidarsi ancor non dee. Posso ingannarmi:
e, quando ei sia, pria di parlar, bisogna
piú cauto il tempo, il loco,
le circostanze esaminar. Felice
è in suo cammin di rado
chi varca i fiumi e non ne tenta il guado.
Tardi, fin che è maturo,
il gran colpo a scoppiar, ma sia sicuro.
Arcade. Ulisse!
Ulisse. Arcade! e in queste
stanze t’inoltri?
Arcade. Entrar ti vidi, e venni
su l’orme tue.
Ulisse. Che raccogliesti intanto?
Arcade. Poco, o signor. Sol che Nearco è giunto
in questa terra, or compie l’anno; ha seco
una figlia gentil, mostra per essa
la real principessa
straordinario amor.
Ulisse. Come si appella?