Pagina:Milani - Risposta a Cattaneo, 1841.djvu/109

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18 in quella da Londra a Birmingham, -ad intervalli di undici mila metri;

7 nell’altra di Croydon, cioè a meno di 2S00 metri una dall’altra.

Questi, questi essere gli esempi da seguirsi sul numero delle stazioni, e non quello delle strade del Belgio da me allegato.

Nella parte delle strade del Belgio da me presa a confronto, il maggior numero delle stazioni essere provvisorie; mancare quasi tutte le stazioni intermedie; io aver anche dimenticato tutti i ricoveri delle guardie; non vedersi perchè le stazioni di Castiglione e di Chiari debbano avere le rimesse per le locomotive, e non averle quelle di Brescia, di Padova, di Mestre.

In somma il preventivo delle stazioni doversi crescere a molti, a’ molti doppi se si vuol avere il ricavo.

3ao.° Quando il dottore Cattaneo alle pagine a3 e 24 della di lui Rivista va raccontando al pubblico, che la tariffa media che io ho adottato nel mio progetto economico è bassa, racconta una delle solite di lui novità.

Il pubblico lo sa: lo sa, perchè la cosa è evidente da sé; lo «a, perchè V ho detto io stesso nel progetto a stampa, e singolarmente alle pagine a, 89, 99, ed il pubblico sa anche perchè mi sia tenuto ad una bassa tariffa;

perchè voleva dare una prova squisita della utilità pubblica e privata dell 9 opera; e quindi quella che avesse per fondamento il dispendio occorrente ad una solida esecuzione della strada, il minimo dei transiti attuali che la strada potesse attirare a sé,’ e la più bassa tariffa possibile;

perchè quanto la tariffa è più bassa, tanto più sono grandi tutte le utilità estrìnseche, o indirette, provenienti dalla strada (1), e quindi tanto è più grande V utilità pubblica;

perchè, quanto la tariffa è più bassa, altrettanto è maggiore, generalmente, anche Futilità intrinseca della strada, come le recenti esperienze della strada di S. Germaiu e delle

(1) Progetto Milani a stampa, pagina a.

Paragrafo 5. Una nuova, grande, sicura, e celere via di comunicazione che si apra in un impero, in un regno,

i.° Arricchisce il comun patrimonio di civilizzazione, di scienze, di lettere, d’ arti, di industrie, di gentilezza, di concordia, di reciproca affezione tra popoli d’indole e di elimi diversi.

a. Agevola 1’ amministrazione e la difesa dello stato.

3.° Lascia ad altre occupazioni, ad altre utilità il tempo ed il danaro, che la nuova via sulle antiche risparmia.

4°.

Crea nuove ricchezze territoriali e feconda le esistenti, derivino esse dall’ agricoltura, dalle manifatture, dalle industrie, dal commercio.

5°. Aumenta le rendite Bacali, comunali, civiche, in una 4 parola, il prodotto delle imposte, singolarmente di quelle che noi chiamiamo indirette; ed altro non sono che una quota parte della ricchezza territoriale.

6.° In fine, olire tutto questo, dà anche un frutto del capitale impiegato nella costruzione dell’opera, se essa di un pedaggio si aggrava.

Paragrafo 6. Di questi sei titoli di utilità, che una via di comunicazione procura ad un impero, ad un Google