Pagina:Monete dei romani pontefici avanti il mille.djvu/66

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sottrarsi col suo appoggio al governo pontificio, ma essendo stato rotto l’esercito imperiale, rimase esso prigione, e per somma grazia potè ritornare nella sua diocesi.

Allora Lottario vedendo l’impossibilità di resistere ai due fratelli, cercò di venire con essi alla divisione dello stato paterno, come dicono gli annali di Fulda1 Hlotharius qui maior natu erat, mediam inter eos sortitus est portionem, e gli annali di Troyes2 Lotharius inter Rhenum et Scaldem in mare decurrentem, et rursus per Cameracensem, Hainnoum, Lomensem, Castritium et eos comitates qui Mosae citra contigui habentur usque ad Ararem Rodano influentem, et per deflexum Rodani in mare, cum cometatibus similiter sibi utrinque adhaerentibus, e non come trovò il Muratori negli annali di Metz3, ne’ quali lesse che gli toccarono nec non et omnia regna Italiae cum ipsa Romana urbe, le quali parole appartengono a Reginone che scrisse sul finir del secolo con poca critica e con gran confusione come osservò il Pertz4, e lui stesso confessa d’essersi appoggiato patrum relationibus, epperciò da non tenerne conto quando si hanno ottimi scrittori contemporanei che altrimenti ci narrano i fatti.

Dopo sedici anni di pontificato passò a miglior vita papa Gregorio nel gennaio dell’844.

Il sistema monetario introdotto da Leone III, continuossi a mantenere in vigore durante il lungo pontificato di Gregorio, e vediamo che i denari da lui battuti e che ora descriveremo pesano dai 30 ai 32 grani, e paiono pure della bontà degli antecedenti.

I cinque primi furono coniati tra il gennaio dell’828 ed il giugno dell’840, cioè vivente l’imperatore Lodovico, e di essi uno (Tav. II, N° 10) ha da una parte in giro * LVDOVVICVS IMP e nel campo assieme legate e disposte in forma di croce le lettere PIVS, che così dagli Italiani veniva detto questo buon imperatore, e dall’altra attorno al campo * SCS PETRVS ed in mezzo legate in forma di croce le lettere GREO per Gregorius.

Tre (Tav. II, N° 11 e Tav. III, Ni 1 e 2) hanno, con piccole varietà, la parte nella quale leggesi il nome dell’imperatore simile al sopraddetto, fuorchè avanti il Ludovvicus in luogo della stella è una croce,

  1. Pertz, Scriptorum. T. I, pag. 364.
  2. Idem, pag. 440.
  3. Dufresne, Historiae Francorum scriptores. T. III, pag. 302.
  4. Pertz, come sopra, pag. 538.