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con molta probabilità, il reggimento cambierà fronte e andrà in Carnia. Distribuzione di caffè, cioccolato, burro, castagne secche. Si beve molto cognac e mollo rhum. I liquori eccitano contro il freddo e soprattutto tengono desti. Da notare: alle quattro e a mezzanotte, ci viene distribuito caffè e latte. E’ un record a quest’altezza! La distribuzione dei viveri è regolare e abbondante: non abbiamo il rancio caldo, ma tant’altra roba lo sostituisce: anche il prosciutto che talvolta è veramente squisito. Il tenente medico Musacchio mi offre la fotografìa dello Jaworcek, con questa dedica:


All’amico Benito Mussolini
offro
affinchè gli ricordi il luogo
ov’ebbe il battesimo del fuoco
e la gioia suprema
di constatare nel cuore dei suoi commilitoni
le nobili qualità della stirpe italica.


Dormiamo sotto a una baracca, ma sulla neve. Ci contenteremmo di un pochino di paglia ma non c’è.


Mercoledì 23 Febbraio.

Notte di guardia alla trincea. Dodici ore sotto a una implacabile bufera di neve. Verso le due si è udito un vivo fuoco di fucileria alla nostra destra nelle posizioni tenute dagli alpini. Siamo balzati