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Pagina:Neera - Crevalcore, Treves, 1907.djvu/216

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vanti a Dio scambiando giuramento di essere l’uno dell’altro per sempre. E non ci potevamo abbandonare! Quante volte rifacemmo il sentiero dei salici! Esso è ben cambiato dai giorni in cui mi vi recavo in cerca di frescura.

Mi scriverà firmando le lettere col nome di Hans; ho deciso di mettere Berthe a parte del mio segreto; non posso fare diversamente.

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Già dicembre. Da quanti giorni non apro più queste pagine? Tutto ciò che desidero dire lo dico ora a Lui nelle lettere che gli scrivo e che sono il solo conforto alla sua lontananza. Fra poco anderemo a Parigi, ma il piacere che me ne ripromettevo un tempo è svanito. Preferirei restare qui dove ogni cosa mi parla ancora di Lui, dove vado a respirare sotto i salici ciò che di Lui può essere rimasto nell’aria e nell’acqua.

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È deciso che passeremo qui il Natale.