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XVIII.
Sui veli della neonata che portarono l’indomani a battezzare, un nastro nero indicava che la poveretta era senza madre.
Dietro al piccolo corteo la gente si affollava avida di notizie, mascherando sotto parole compassionevoli la curiosità di conoscere addentro il mistero che aveva fatta orfana così presto quella innocente.
Il mistero però restò sempre tale; nessuno, nemmeno fra i più maligni, ponsò mai che Matilde avesse potuto suicidarsi per amore. Gli amici e i conoscenti che accompagnarono la sua bara al cimitero, lamentando la febbre che le aveva tolta colla ragione anche la vita, piansero sulla immatura perdita, tornandosene a gruppi, tutti composti e gravi in volto lungo il viale.
Quando furono davanti alla Regaldina non vi