Pagina:Neera - Vecchie catene, Milano, Brigola, 1878.djvu/151

Da Wikisource.

— 145 —


— Perdono...

Questa parola tanto sospirata uscì alla fine dai labbri di Luigi, calda, impetuosa, supplice, e la casta sposa chinando la fronte susurrò:

— Ti amo!

La rondinella volava ancora tra i rami del salice cercando pagliuzze per il nido — olezzavano le magnolie — rideva il cielo — il piccolo Enrico ruzzolandosi sulla sabbia tentava pigliare a volo le farfalle iridescenti di smeraldo — e in mezzo a quel tripudio della natura, fra le tinte argentee del mattino, risuonò, pronubo Amore, un lungo bacio.