Pagina:Opere scelte di Ugo Foscolo I.djvu/84

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Parche, ministre dell’umana vita1; la seguiano le Grazie quando scendeva agli auspicii dei talami2; e dalle spose fu invocata Gamelia, e Ilitia dalle madri3, e Opi4, e Lucifera5, e Diana madre6, e Natura7. Videro i saggi che la tutela degli Iddii su tutti gli oggetti del creato, e la consuetudine col cielo ammansava nell’uomo la ferina indole e l’insania di guerra, e lo ritraeva all’equità de’civili istituti; onde ampliarono la religione con l’eloquenza e la mantennero col mistero. Però le arti della divinazione e dell allegoria furono sì celebrate in tutta l’antichità, e tanti a noi tramandarono testimoni ne’ poemi e negli annali e monumenti, che da quelle arti soltanto la critica, dopo di avere interpretato con induzioni il silenzio delle età primitive, potrà progredire con più fiducia nell’istoria letteraria de’secoli che seguirono. Imperciocchè, ossia che i Babilonesi fossero dagli Etiopi iniziati negli arcani della astrono-

  1. Vedi gli espositori de’ monumenti etruschi.
  2. Orazio, Carm. seculare, vers. 25.
  3. Plalone parla d’un tempio di Diana Ilitia aperto alle incinte: Delie leggi, lib. VI.
  4. Tesoro Gruteriano XLI 8. Opis suona provvidenza.
  5. In molte medaglie Diana rappresentasi con una face.
  6. Tesoro Gruteriano XLI, 4. ove Diana è chiamala mater.
  7. Visconti, Museo Pio-Clementino.