Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
105 |
CORNELIO BENTIVOGLIO
morto
Vidi; ahi memoria rea delle mie pene!
In abito mentito io vidi Amore
Ampio gregge guidar, fatto pastore,
Al dolce suon delle cerate avene:
E il riconobbi all’aspre sue catene
Ch’usciano un poco al rozzo manto fuore;
E l’arco vidi che il crudel signore
Indivisibilmente al fianco tiene.
Onde gridai; Povere greggi! ascoso
È il lupo in vesta pastoral; fuggite,
Pastor, fuggite il suono insidìoso.
Allora Amor: Tu che le insidie ordite
Scopristi, ed ami si l’altrui riposo.
Tutte prova in te sol le mie ferite.