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bene asiùngati ; cln cui trarrai disulrigli humlri , & poì col dirnossal unguento li disseccherai.
Della Fittola.
Cogliono i medici, che qualunque sicrita non si cura in 40 .gilrni, ricsica incurabile, esistllare : clncilsia chesi profonda di mo dl, che impedisice alla pur gatione la uia; onde, putresucendlsi, & infettandosi i luoghi suni stillano internamente nella lor superficie un humor liquido, cotto, e chiaro, e uelenlssada che generasi la Fistola, che occupa appunto i luoghi angulari, principalissimi, e diti-cati; si come la Cancrena nella gamba museulosia, e secca se auuenta; & la Lupa nella coseiasuccosa, e carnosa. Tsle’ candii suol questo morbo nasicer uicino al-l ugne, & su la coronella del piede, l per puntura di soine, che nel uiaggil si si an ficcate nelle piante de’ piedi, l da creppaccie non ben curate. Bimediasi a else graue indissi lsitilne cln cosi suttl empiastrl. Togli Trementina di pino negro, lnc. 4. Cera nuoua. Trementina sina, lnc. 4. Mele, lnc. 3. Slcrltil, un quarto £ lnc. Oglio rosato, lnc. 1. Bolli le dette cose in una pignatta, & fanne uno empiastrl. ilqual disteso in unpannl bianco di lino sehiettl porrai tre uol-te il dì siopra il male, poi che con un ferro di fuoco 11 haurai strutta siopra midolla di uacca. & cose ne trarrai suor la materia, & potrai poscia curar quel luogo.
Del Canchero.
I’vlcere altresi Cancrene diuentanl, sie nln sun curate con debito mldl. E generalmente questa indissi osimene pericoloso; esoecialmente, se assalta parte cartilaginofa : doue tanto può il male, quanto comporta la debolezza del membro ch’eipossa. Ts^asue il Canchero a caualli uicino a* piedi l per funghi, l per chiluardi mal risanati, 0 per salsi quarti non ben curati, lper grattar la piaga col dente, il qual facilmente incancherisice ogni ferita, e piaga, che tocca .Or, per guarrir l ammalai o, circlnda il luogo propinquo al inale cln un bottai di succo. Indi prepara questo unguento. Prendi Oglio rlsu to .lnc .r .Sugna di ulhcstib. 1 Sugna digallina, l di lccajib. 1 .Arsenico ridotto in poluere un terza cTln.Et co questa coplsitilne bagna lu’è ’l male due ullte il dì per issi at il di quattro giorni, Posicia bagna con lauatoioicomposto di Lissinlforte bollito} & Jilume di rocca per none giorni tre uolte il giorno la piaga. La quale esiendlpli migliorata, sia da te medicata, sin che se suldi, con unguento rossa. Et, quando con tal rimedio nlngu arrisica?ammorbato, tieniper incurabile la sua informità.
