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PARIGI SBASTIGLIATO. | 97 |
III.
Invisibil così pendea sospeso
E su le umíli e su le eccelse teste,
Con la rovente spada,
40L’Angel di morte, anch’ei d’orror compreso.
Dato è il segnal: la cortigiana peste,
Fa sì che in bando vada
L’uom che sol regge or dello stato al peso;
L’uom, che libero nato in strania terra,
45Servo in Gallia ed in corte a far si venne,
Sol per tor la bipenne
Di man de’ rei, che a scellerata guerra,
Vilmente arditi contra il volgo inerme,
L’adopran sì, che n’è il servir perenne. ―
50Ahi stolte al par che inique menti inferme!
Perchè i raggiri impuri
Vostri abbian dato ad un tant’uomo il bando,
Sperate voi securi
Starvi omai dietro al mercenario brando?
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