Pagina:Panzini - Diario sentimentale della guerra, 1923.djvu/333

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e di ingegno sono preservati dal pericolo della guerra. La guerra è fatta dai mugic!

— Bel paese la Russia! Da noi avviene il contrario, signora! Sono gli italiani di cuore e di ingegno che vanno a farsi ammazzare per l’Italia. Mi dispiace: non conosco potenti personaggi presse il Comando; nè a Roma, nè altrove.

È stupita!

Càmbio discorso.

— Ma cosa fate voialtri russi?

Mi risponde: — Noi siamo tolstoiani. Che cosa è la guerra rispetto a un cielo stellato?

— Allora seguitiamo pure a prènderle!

Mi offre un biglietto pel concerto al Cova. Ella è pianista.

— Gràzie.

— Non le piace la mùsica?

— No!

— Ma non è italiano lei?

— Certamente, ma non amo la mùsica

Edelweis. Dal pasticciere .

— Vuol un dolce buono, squisito, ma ch’el parla no 9 cfiel se fida de mi.

Una torta, cospersa di cioccolatta, color pàl-