Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
— 185 — |
— No, papà! no, papà, anche tu.
— Ma ci sarà bene la Divina Provvidenza! — dice ancora madama Caramella.
— Già, ma non si muove — le dico io. — Ma sa, avvocato, che ora abbiam fatto? Oramai è mezzanotte. E domattina devo essere a Genova. Parto con l’automobile.
*
Mentre lo chauffeur metteva in ordine la macchina, l’avvocato diceva:
— Guarda che luna!
Gli alberelli, fermi nella luna, parevano d’argento.
— E pensare, in una notte così serena, quella povera Francia, quel povero Belgio....
— E anche questa povera Italia, caro avvocato — dico io — , perchè non si sa mai! — Ma tu — dissi allo chauffeur — non guardare la luna e non pensare al Belgio, perchè vogliamo arrivare a Genova: e non a Vega, o in fondo a qualche burrone.