Pagina:Panzini - La Madonna di Mamà.djvu/321

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stessero, come miss Edith, intente ad ascoltarlo. Ma no, povero ragazzo, alle cose create non importava proprio niente del tuo canto di rosignolo, se non in quanto esso ha facoltà di affrettare la deposizione di un uovo entro il nido. Nient’altro, nient’altro!

— E se ci vedesse donna Barberina?

— Se ci vedesse! Ma cosa importa anche se tutto il mondo ci vedesse?

Più sovente Aquilino si recava nel nido di miss Edith, cioè nel piccolo grazioso quartierino che ella aveva preso in affitto. Un po’ trepidante, un po’ di nascosto vi si recava. Ma che gioia trovarsi lì! Non si stancava Aquilino di guardare quelle stanzette di miss Edith, che si venivano pudicamente vestendo, un poco per volta, delle prime masserizie.

E talvolta, a testa china, egli era sorpreso lì, nell’appartamento di miss Edith, da questo pensiero:

«Già, le cose stanno così. Far masserizia, fare il nido. Vivere nel nido. E poi? E da