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pietro panzeri lix


Nel 1894 il Panzer! venne chiamato a dirigere quell’Istituto ortopedico che per la memorabile munificenza dell’insigne clinico Rizzoli, sorge in sul bel poggio di San Michele in Bosco, fuor delle mura di Bologna.

Il Panzeri, non solo come clinico operatore, ma, quel che è notevole, come organatore e amministratore abilissimo, si presentava naturalmente come il medico più adatto per dare assetto all’Istituto bolognese.

Il Panzeri, benchè già molto occupato nel proprio Istituto di Milano, non seppe, forse non volle rifiutare l’onorevole incarico. Ed è per tal modo che si sobbarcò al doppio ufficio viaggiando da Bologna a Milano, facendo i suoi pasti nel treno istesso, giacchè il naturale affetto, l’amore alla terra natia, le molte cure quivi impiegate gli toglievano di abbandonare interamente la direzione dell’Istituto milanese.

Ordinato ed avviato l’Istituto Rizzoli, il quale riuscì davvero il primo d’Europa e formava una delle legittime glorie di lui, egli si ritrasse nell’Istituto di Milano, che era quasi il suo regno, come dianzi fu detto, e dove la morte lo spense anzi tempo.