Pagina:Parini, Giuseppe – Prose, Vol. II, 1915 – BEIC 1892399.djvu/234

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professore di mano in mano tutto quello d’importante che si appartiene alla dizione, allo stile, al pensiere, all’immagine, alla invenzione, alla disposizione, all’espressione, a’ vari generi del dire, salendo dal discorso famigliare fino alla trattazione degli affari pubblici, dalla lettera fino all’orazione, dalle memorie private fino alla storia pubblica, dall’epigramma fino alla poesia tragica ed epica. Nel trattare le varie parti della sua materia, si fermerá il professore massimamente sopra di quelle che sono di maggiore utile e di maggiore uso nelle nostre circostanze di religione, di governo, di costumanze e di costume. Per questo motivo gli esemplari e gli esempi che egli proporrá, oltre l’essere eccellenti, saranno i piú applicabili alle dette circostanze, o si studierá egli di fare osservare come possano applicatisi. Ma, siccome le cattedre sono di loro natura fatte per mettere e tenere sulla buona via gl’ingegni e per servire di norma agli studi privati della nazione, piuttosto che per licenziare perfetti in tutta l’estensione delle respettive facoltá gli uditori; cosi il professore avrá cura di dare un’idea delle opere eccellenti nella sua materia, fondata sopra il giudizio de’ migliori critici. Questa idea delle opere eccellenti sará come una breve storia applicata del bongusto, in quel modo che la teoria de’ principi generali delle belle lettere e delle belle arti, appoggiata all’esame de’ sentimenti e delle idee dell’uomo, sará stata come una storia pura dello stesso bongusto. Questa servirá a mostrare come si possa fare impressione sopra l’animo dell’uomo; l’altra come si sia fatto. L’una e l’altra insieme formeranno un compendio della scienza e della pratica di questa facoltá; e il detto compendio servirá di lume e di guida agli uditori ne’ loro studi domestici. Non tralascerá il professore d’accoppiare in questa stia quasi storia del bongusto le belle arti alle belle lettere, come ha fatto finora nella sua teoria e nella osservazione degli esempi. Troppo son comuni alle une ed alle altre i principi: troppo le