Pagina:Parini, Giuseppe – Prose, Vol. II, 1915 – BEIC 1892399.djvu/249

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E i maestri non faranno allora che indicare a’ fanciulli la corrispondenza delle parole latine colle italiane, interrogandoli lattando sui casi de’ nomi, sui tempi, modi, numeri e persone de’ verbi, sulla distinzione degli avverbi, delle preposizioni, delle congiunzioni, ecc. Un altro terzo avrá, oltre al testo, la sola costruzione grammaticale; e la traduzione letterale sará fatta da’ fanciulli medesimi, i quali cominceranno cosi ad esercitarsi nell’uso del vocabolario. Il rimanente avrá il testo solo; e tanto la costruzione come la traduzione si fará allora da’ fanciulli, osservando che nella traduzione mettano in pratica esattamente i precetti che intorno alla lingua italiana avranno appresi. Dopo questo esercizio per l’intelligenza della lingua latina e per l’uso dell’italiano, si potranno i fanciulli incamminare anche alle traduzioni dall’italiano in latino; nel che però dovrá raccomandarsi a’ maestri che il testo italiano non sia mai fatto a capriccio, nia tradotto sempre da un autore latino. A questo oggetto d incamminare i fanciulli anche alle traduzioni dall’italiano in latino sará diretta la seconda parte della grammatica, la quale perciò conterrá le regole particolari e proprie della lingua latina, l’intelligenza delle quali, tra l’esercizio giá fatto nelle traduzioni dal latino in italiano, tra pel confronto continuo che potranno farne colle regole della lingua italiana giá apprese, diverrá ora facilissima. Anche questa seconda parte verrá divisa in due libri. Nel primo, che tratterá delle parti del discorso, si daranno le regole intorno ai generi e ai numeri de’ nomi latini e se ne accenneranno le declinazioni irregolari, si esporranno le coniugazioni irregolari de’ verbi e le regole con cui si formano i passati e i sup : ni, e si toccherá, circa le altre parti, ciò che potrá meritare alcuna osservazione particolare, la quale non abbia avuto luogo nella parte prima. Nel secondo libro, che tratterá della sintassi, dopo ciò che particolarmente riguarda le concordanze latine, data un’idea esatta ile’ casi e delle relazioni che questi esprimono, si accenneranno, distribuiti per classi, i verbi che amano piuttosto