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(numeri xxvi e xxvm); argomenti che stavano evidentemente a cuore al governo e che il Parini aveva giá fatto soggetto delle sue famose odi. Basterá qui riferire il primo e piú notevole dei due articoli relativi ai pozzi neri (numero xxvt del 28 giugno). Parigi, 9 giugno. Ogni popolo ha i suoi gusti. Ci son de’ paesi dove si cura di far passeggiare per le cittá, nelle vie e nelle ore ancor frequentate, certe sorte d’odori, raccolti in gran vasi aperti, che li trasportano di naso in naso e imbalsamano tutta l’atmosfera, senza che le dame piú delicate ne facciano il menomo richiamo. Noi altri francesi pensiamo altramente, o, a dir meglio, sentiamo: perciò non solo cerchiamo d’evitare certa sorta d’odori, ma tentiamo eziandio di distruggerli. Per esempio, non c’è modo che noi possiamo accomodarci all’odore delle latrine; e di qui è che abbiam fatto non pochi esperimenti per toglierlo. Finalmente si è fatta la importante scoperta d’una macchina acconcia a vuotare ogni genere di latrine, senza che il nostro olfatto ne pruovi veruna disaggradevole sensazione. [Segue la descrizione della macchina] In tutti i paesi, dove c’è l’uso che non sappian di buono le dette spezie d’odori, questa macchina dovrebbe incontrare molto aggradimento. Altrove invece (numero xxvn del 15 luglio), dopo aver riferito la notizia, pervenuta da Padova, d uri fanciullo salvato dall’asfissia in séguito ad annegamento per merito di Giacomo Maggioni, e dopo aver descritto minutamente il metodo adottato dal professore padovano, soggiunge: Speriamo che i nostri lettori ci loderanno d’avere inserito ne’ nostri fogli questo paragrafo a favor dell’umanitá, temperando cosi il continuo orrore con cui síam costretti a pascere di sangue, di stragi e di morti la curiositá loro. Noi abbiam parlato piú di una volta di simili accidenti in questi fogli, sempre con intenzione d’eccitare il pubblico zelo in un paese che tanto abbonda di acque. Potremmo noi dubitare che qualche nostro savio e caritatevole medico non fosse per iscrivere un chiaro, breve, semplice, facile e comunal metodo per simile sorta di cure, ad uso
