Pagina:Parlamento subalpino - Atti parlamentari, 1853-54, Documenti I.pdf/124

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anno nella somma complessiva di lire 6,278,021 60, cioè:

SIRIO L. 5,247,252 80 » 1,030,768 80

Spese ordinarie Spese straordinarie . . .........

Totale eguale . . . L. 6,278,021 60

Il presente progetto vi è sottoposto nelle seguenti cifre, cioè;

Spese ordinarie... .......... L. 5,1941,911 65 Spese straordinarie . ..........» 958,597 80

E cosí in totale . .. L. 6,150,50945

Donde una differenza in meno di lire 127,512 15, diviso, come pel passato, in due parti, giusta la natura delle spese, offre sotto la prima parte numero 24 categorie e tre soltanto nella seconda.

In quello del 1853 si avevano invece 22 categorie sotto la parte prima e 5 nella seconda.

Il motivo di questa variante procede dall’essersi traspor- tate, come a sede piú appropriata, dalla seconda alla prima parte le due categorie che nel bilancio del 1853 figuravano sotto i numeri 23 e 28. — Commissione di legislazione, Commissione pel miglioramento della condizione dei por- roci e spese dello stato civile. (Spese diverse.)

Si conservarono nelle stesse somme dello scorso anno gli stanziamenti fatti nella parte prima, spese ordinarie.

Categoria 2. Spese d’uffizio.

Categoria 4. Magistrato di Cassazione (Personale).

Categoria 5. Magistrato di Cassazione (Spese d’uffizio).

Categoria 7. Magistrato della Camera dei conti (Spese d’uf- fizio).

Categoria 9. Magistrati d’ Appello (Spese d’uffizio).

Categoria 10. Consolati (Personale).

Categoria 12. Tribunali di prima cognizione (Personale).

Categoria 13. Tribunali di prima cognizione (Spese d’uf- fizio).

Categoria 1. Giudicature (Personale).

Categoria 15. Spese di giustizia criminale ed altre per giu- dizîi d’interdizione.

Categoria 16. Statistica giudiziaria.

Categoria 17. Filti.

Categoria 18. Riparazioni.

Categoria 19. Spese ecclesiastiche.

Categoria 20. Pensioni, sovvenzioni e spese a carico dei pro- venti delle segreterie dei magistrati e dei tribunali. Categoria 21. Commissione di legislazione, Commissinne pel

miglioramento della condizione dei parroci e spese dello stato civile. Categoria 22. Spese diverse.

Come si è mantenuto nella parte seconda, spese straordi- narie, il fondo della categoria 26.

Categoria 26. Costruzione d’un palazzo di giustizia in Ciam- berí.

Le somme allogate alle categorie 1,53, 6, 8, 11, 23, 34 {Parte prima, Spese ordinarie) e 25 e 27 (Parte seconda, Spese straordinarie), essendo quelle che andarono soggette a variazioni, la vostra Commissione le ha partitamente prese a maturo esame, e ve ne porge ora il debito conto per mio mezzo.

PARTE I. — SPESE ORDINARIE.

La categoria 1, Personale del Ministero per gli affari ec- clesiastici di grazia e giustizia, nel bilancio del 1853 era stata approvata in lire 106,674 70.

Nel progetto pel corrente esercizio si era proposta in lire 103,600 e cosí con una diminuzione di lire 3074 70.

La Camera dei deputati la restrinse a lire 96,800 in com- plesso.

Questa risoluzione essendo una conseguenza della revisione di massima ivi fattasi delle piante di ciascun Ministero e della tariffa degli stipendi adottata per ogni grado in esecuzione della legge del 23 marzo 1853 sull’amministrazione dello Stato, la vostra Commissione non può. non proporvene l’ap- provazione nella somma medesima di lire 96 800.

La categoria 3, Spese postali, che era stata approvata nel 1853 in lire 24,500 e proposta nell’egual somma pel cor- rente esercizio, fu dalla detta Camera ridotta a lire 20,000, nella speranza che con questa somma si possano eseguire i rimborsi occorrenti agli uffizi della magistratura dipendenti dal Ministero.

La Commissione non ha osservazioni a fare in proposito, ritenendo che, qualora la stessa somma si verifichi insuffi- ciente, il Ministero potrá sempre supplirvi, uniformandosi al disposto del capo terzo della legge 23 marzo scorso anno.

Il fondo di lire 164,225 che era stato proposto alla cate» goria 6, Personale del magistrato della Camera dei conti, eguale a quello approvato nel bilancio del 1853, venne dale l’altro ramo del Parlamento ridotto di lire 411,217 22 per la soppressione ordinatasi degli stipeudi del segretario del ma- gistrato di lire 3000, e del segretario sostituito di lire 1800; per essersi reso defunto il titoiare del primo posto il 15 gen- naio prossimo passato, e promosso al medesimo il titolare del secondo, coll’ assegnamento dei semplici proventi ca- suali della segreteria, ed inoltre coll’obbligo di far fronte, sugli stessi proventi, alla retribuzione del segretario sosti- tuito, e per essersi reso vacante col 17 detto gennaic un posto di consigliere del magistrato.

Dedotto il prorata degli stipendi di dette cariche, di consi- gliere, di segretario e di segretario sostituito, decorso dal 1° gennaio sino al giorno delle avvenule vacanze, ne conseguita, pel rimanente dell’anno, l’accennata economia di lire 11,217, centesimi 22 sul totale della categoria, e si trova perciò essa ristretta a lire 150,006 78 come venne ammessa.

Non stimandosi di surrogare il suddetto consigliere, ed es- sendosi trovato modo di provvedere agli uffici di segretario e di segretario sostituito nella spiegata conformitá, non pare possano elevarsi quistioni sulla riduzione in discorso.

La categoria 8, Personale dei magistrati d’Appello, era stata proposta in lire 1,124,634, e cosí con un aumento di lire 336 comparativamente al bilancio del 1833 per lo sti.

pendio del cappellano nel magistrato d’Appello di Cagliari

stato ommesso nei precedenti bilanci, tuttochè il titolare sia stato nominato sino dal 30 agosto 182% con tale stipendio e lo abbia d’allora in poi sempre percepito.

Ma nell’altra Camera fu ridotta, di consenso del Ministero, di lire 10,500 nel suo complesso, dimodochè si trova ora sta- bilita in lire 4,114,434.

Il motivo di questa riduzione proviene dacchè si applica- rono fin d’ora in questo bilancio gli stipendi proposti nel pro- getto di legge di riorganizzazione giudiziaria presentato alla stessa Camera nella tornata del 27 dicembre scorso anno e si recarono quindi essi stipendi :