Pagina:Pascarella - Sonetti.djvu/96

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e muscoloso linguaggio la linea epica si solleva e si distende per i venticinque sonetti monumentale. Non mai poesia di dialetto italiano era salita a quest’altezza. Grandissima l’arte e la potenza del Porta e del Belli, ma in una poesia che nega, deride, distrugge: classica quanto si vuole l’arte del Meli, ma fuor della vita, in una Arcadia superiore. Scolpire la idealità eroica degli italiani che muoiono per la patria, con la commozione d’un gran cuore di popolo, con la sincerità d’un uomo d’azione, in poesia di dialetto nessuno l’aveva pensato, nessuno aveva sognato si potesse. Ho caro che la prova sia riuscita a questi giorni che paiono di abbassamento e che l’abbia fatta un romano.

1° luglio 1886.