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6 La Canzone del Paradiso

poi le altre schiave alzano un grido in coro:

Sette anni planse, oimè sett’anni sani,
e scalza andava, un vinco in ne le mani.
20Pecore e capre aveva entorno, e’ cani.
          Sette anni, oimè taupina sclava,
          sett’anni planse: un dì, cantava...
Passava un cavaleri de la crose,
sentì lassù la dolze clara vose,
25ligò ’l cavallo cum la brillia a un nose:
          «Vosina clara como argento,
          sett’anni è sì, che no te sento»...4

Son tra i pioli i ben legati fasci,
le spighe in dentro, e sovra il mucchio d’oro
30che va da sè, siede il fantino e ride.
Ride gettando i fiordalisi in aria
e le rosette: al piccolo di casa
mandano a gara, uomini e donne, un motto,
mandano a prova, verle e quaglie, un suono.
35Parlano i vecchi, i tre fratelli, insieme.5
E l’uno parla, e dice: «Arregidore,
ben Vidaliagla si può dir granaro».
E l’altro parla, e dice: «Campagnolo,
la terra è buona, ma voi meglio siete;