Pagina:Pavese - Poesie edite e inedite.djvu/238

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punto su questa nota dell’amore nemico da cui aveva preso le mosse la composizione della poesia nei primi abbozzi dell’inizio.

p. 32 * Ozio

Inverno 1932. Pubblicata nell’edizione Solaria di Lavorare stanca. In una minuta ha il titolo La fabbrica chiusa.

Questa poesia era citata, come esempio di ricadute nell’oggettività, nel manoscritto dell’Appendice I, al posto di Gente che non capisce.

34 Pensieri di Deola

3-12 novembre 1932. Pubblicata in Lavorare stanca.

36 * Estate di San Martino

Dicembre 1932. Inedita.

37 Paesaggio I

1933. Pubblicata in Lavorare stanca. Nell’edizione Solaria le poesie intitolate Paesaggio non erano contraddistinte da numeri romani. Dedica: al Pollo, soprannome del pittore Mario Sturani. Nelle minute, altri titoli: La voce di Dio, L’eremita, I due eremiti, Gli eremiti, La collina dell’eremita, Collina ai miei paesi, Egloga dei miei paesi.

Nelle prime stesure il personaggio che narra vive con l’eremita (Io che scendo in città per comprargli il tabacco | con le offerte delle anime pie, conosco ragazze | che mi sbirciano lungo le vie e poi chinano gli occhi) e si accenna a una funzione propiziatrice per i raccolti (Coste e valle di questa collina son tutto un rigoglio | di raccolti perché l’eremita le guarda dall’alto) che si collega alla visione panica del finale, attribuita all’eremita (L’eremita vorrebbe vestirle di pelle di capra | rotolarle per terra e mandarle su tante colline). Il mondo del lavoro dei contadini è contrapposto al mondo della contemplazione panica, ma il motivo dell’acqua dei pozzi e del pezzente assetato dapprima pare un richiamo all’avarizia dei contadini (Hanno vino, hanno grano, ma basta che passi un pezzente | e anche l’acqua che i pozzi riversano in mezzo ai raccolti | l’ha bevuta la terra) in contrasto con lo spirito delle offerte propiziatrici all’eremita.

Su questa «poesia su un eremita» che diventa Paesaggio si veda l’Appendice I e il diario in data 20 novembre 1937.

39 Gente spaesata

1933. Pubblicata in Lavorare stanca. Nelle minute, altri titoli: Piemontesi, Ritorno a casa.

40 * Canzone di strada

1933. Pubblicata nell’edizione Solaria di Lavorare stanca. Di questa poesia P. parla nel diario in data 3 dicembre 1933. Sul retro di una minuta si trovano degli appunti per il saggio su Walt Whitman pubblicato su «La Cultura» del settembre 1933.

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