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la bicicletta di ninì 281


In quella erano giunti alla Villetta Rosa, e in lontananza si scorgevano i due fanali di una vettura e si udiva il tintinnio di una sonagliera.

Era il medico che arrivava a portar soccorso alla buona nonna.


*


Dopo alcuni giorni la nonna era in via di completa guarigione, e ciò - a detta del medico stesso - era avvenuto per la speditezza della cura, di che il maggior merito andava al caro bambino.

Non è dunque a dire quanta gratitudine gli sapessero tutti e in ispecial modo la nonna. E perchè ancora ella si stava molte ore all'ombra, nel giardino, su di una sediuola a sdraio, così si faceva raccontare più e più volte il viaggio notturno, e non si stancava mai di sentirselo ripetere.

- Noi, caro figliuolo, - disse una volta, - si stava in gran pensiero, sopra tutto per quel brutto cagnaccio della fornace: ci fu un momento che si ebbe, non so nemmeno io come, paura tutti e tre.

- Ebbene, nonna, - disse il giovanetto guardandosi attorno con sospetto che altri