Pagina:Poemetti allegorico-didattici del secolo XIII, 1941 – BEIC 1894103.djvu/81

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il tesoretto 75

Giá torne tutto in guai.
La mannaia non vedi,
c’hai tuttora ali piedi?
Or guarda ’l mondo tutto:
     2500e foglia, e fiore, e frutto,
augel, bestia, né pesce
di morte fuor non esce.
Dunque ben per ragione
provao Salomone
     2505ch’ogne cosa mondana
è vanitate vana.
Amico, or movi guerra,
e va per ogne terra,
e va ventando ’l mare;
     2510dona robe e mangiare,
guadagna argento ed oro,
amassa gran tesoro:
tutto questo che monta?
Ira, fatica ed onta
     2515hai messo a l’aquistare;
poi non sai tanto fare,
che non perde in un motto
te e l’aquisto tutto.
Ond’io, di ciò pensando,
     2520e fra me ragionando
quant’io agio fallato,
e come sono istato
omo reo peccatore,
sí ch’al mio Creatore
     2525non ebi provedenza,
né nulla reverenza
portai a santa Chiesa,
anzi l’ho pur offesa
di parole e di fatto,
     2530ora mi tegno matto,
ch’io vegio, ed ho saputo,