Pagina:Polo - Il milione, Pagani, Firenze 1827, I.djvu/178

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CXXXIV STORIA

dro, niene, sonno, in vece di sono. Il Ramusio la rifece e stampò, ma molto differente questa copia : riporta l’arme di Ca Polo, campo rosso, palo in mezzo d’argento, con sopravi tre Pole, uccelli negri. Mostra, che si estinse, ne’ nipoti di Messer Marco Polo : e di quei di Ca Polo, che sono ora in Venezia, han presa quell’ arme in altra positura, e con diversa divisa di colori e di metallo. »
» N. B. Il Ramusio fa tre libri di Marco Polo, e mette questo nel primo fino al cap. 38. ove parla del Reubarbaro; concorda nel numero et ordine de’ capitoli. Tace il nome del Pisano, al quale dettò in carcere a Genova Marco Polo questa relazione ».

XV. CODICE ROMANO BARBERINO

Copia del Milione del Secolo XIV. esiste nella Barberina segnato N. 934. in fol. Contiene ciò che leggesi nella Ramusiana, è diviso in capitoli. Questo testo probabilmente voleva pubblicare il Manzi, che ne era il Bibliotecario, ma da immatura morte rapito, non ebbe agio di condurre a termine il suo divisamente.

XVI. CODICE VATICANO

Segnato N. 2935. codice cartaceo latino. Ivi come di Marco Polo si leggono le seguenti opere.
De Mirabilibus Mundi p. 32.
De Mirabilibus Romae p. 45.
De Mirabilibus Mundi p. 46.
coll’ indicazione anno 1298. che è quello della dettatura del Milione, e 11011 della trascrizione del codice: merita che alcun letterato si diala cura di esaminare, se il secondo opuscolo rammentato, sia veramente del Polo, o a lui attribuito. Che se fosse suo irrefragabi1mente, molto può interessare il sapere cosa dicesse di Roma un tanto viaggiatore.

XVII. CODICE CORSINIANO

Segnato N. mi. cartaceo. Contiene un corto proemio relativo all’ opera; è senza indicazione d’ età, e di dettatura diversa dagli altri superiormente citati.

XVIII. CODICE SENESE

Nella Biblioteca pubblica di Siena esiste un frammento del Milione in