Pagina:Polo - Il milione, Pagani, Firenze 1827, II.djvu/228

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sona maggiori de’leoni di Babilonia, e hanno bel pelo, e bei colore, perchè sono vergati per il lungo di verghe bianche, nere, e rosse, e sono abili a prender cinghiali buoi e asini salvatici, orsi, e cervi, e caprioli, e molte altre fiere. Ed è cosa moltomaravigliosa a vedere, quando un Leone prende simili animali, con quanta ferocità, e prestezza fa questo effetto; quali leoni il Signore fa portar nelle gabbie sopra i carri, e con quelli un cagnolino, con il qual si domesticano. E la cagione perchè si conduchino nelle gabbie è,, perchè sarebbero troppo furiosi,, e rabbiosi nel correre alle bestie, nè si potriauo tenere y e bisogna, che li siano menali a contrario di vento perchè se le bestie sentissero l’odor di quelli, subito fuggirebbono, e non gli aspetterebbono. Ha il Gran Can ancora aquile atte a prender lupi 33q!, volpi, caprioli,, e daini, e di quelli ne prendono molti, ma quelle che sono assuefatte a prender lupi, sono grandissime, e di gran forza, imperocchè non è lupo così grande, che da quelle possa campare, che non sia preso. C A P. XV. Di due fratelli, che sono Capitani della caccia pel Gran Can con diecimila uomini per uno e con cinquemila cani. Il Gran Signore ha due fratelli che sono germani fratelli, uno de’ quali si chiama Bayan, e l’altro Mingan, e chiamatisi Civici ’4° in lingua Tartaresca, cioè, signori della caccia, e tenAlagailLans tigri grandi e feroci. Il Marsden schiarisce il fatto (Not. 658). Secondo esso nel Dizionario Persiano la voce ò’hir significa il Icone e la tigre. Reca inoltre l’autorità del Colonnello Beatson, il quale dice che gl’Indostani nella loro lingua non hanno voce < he distingua il leone dalla tigre, Aquile atte a prender lupi. Secondo il Palla» i Russi vendono nella corte dei cambi molte aquile dorate (talco Crjrsaclos) dette liiurhut dai Tartari. I Kirguisi ru: fanno volentieri acquisto e le addestrano alla caccia del Lupo, della volpe, della gazzella. Da aiouni segni particolari, e da certi moti dell’uccello giudicano i Kirguisi della dispo.’uziono che può avere per addestrarti alla caccia. Danno talvolta un huon « avallo per un aquila; e talvolta vt’ggonAÌ seduti per due ore in faccia.il volatile per osservarne i huoui requisì Li o i difetti (Palla« Voy. t. I. p. 4?.i). "ì/jo. Civici. Il nostro Testo ha la variante ’/’inurJ, il Ilkrardinno Cinici. Si comprende < he la voce significa gran <.;uuiLticrc. Crede il IVIursdcn i la; di>