CAP. LX.
Della città di [angui, che governò M. Marco Polo,
Camminando per Scirocco dn Cingili si trova la nobil citta
di languì 559, la qual’è nobile, e ha sotto di se ventisette città,
e per questo è potentissima, ed è sottoposta al Gran Can. K
in questa città fa residenza uno de’dodici Baroni avarili nominati, che sono governatori delle provi noie, eletti per il Gran
Can. Sono idolatri, e vivono di mercanzie, e d’arti. Fatinosi
quivi molte armi, e arnesi da battaglia, perocchè per fjnelle
contrade v abitano genti d’arme assai, e M. Marco Polo, di
commissione del Gran Can, nJ ebbe il governo tre anni continui
in luogo d’un de’detti Baroni.
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C A P. L X I.
Della provincia di JVanghin.
Nanghin è una provincia verso Ponente, ed è di quelle
di Mangi molto nobile, e grande. Sono idolatri, e spendono
559. Jangui. (Cod. Rice.) Yan-gui (Cod. Par.) Yan-giu. Chiaramente è la
celebre ritta rii Ytmg-lcheu per la notata avvertenza che il Poto seri re gui la
voce tcheu. Yang-lcheu aveva ai t.:moi del viaggiatore sotto di se ventisette città, oggidì ne ha «tto soltanto (Hi.st.iGen. de la C ìin. t. Xll. p. 55.) lì’ sul Canale
Impellale, e vi si fa ogni sorta di traffico, e principalmente di sale (Mari. 1. e.
p. i?.G.) La città si riconosce essere quella che lo Staunton non nomino, che
disse essere di primo ordine e che gli sembrò d’una alta antichità. Ei vi vide
all’ancora più di mille bastimenli (Maeart. Ambas t. IV, p. 14°)- Secondo il Dubaldo fa tuttora due milioni d’abitanti (t. 1. p. 154-) Long. 52.° 56. Long. O.ient.
2.0 55.’ (Du Hdd.)..
560. Nanghin. (Cod. T.iris.) Nanchin. Ali’occasione della conquista fatta
dai Tartari Manciusi della Cina, la loro rabbia si scaricò principalmente contro
questa provincia ove risiedeva la Cinese dinastia dei l’airning, che allora
rimase spenta. Tutti confermano che questa provincia è celebre, estesa, fertile, e
mercantile, e il P. Martini l’app-dla la s conda dell’Asia superiore. Alla Provincia di Nankin mutarono nome i Manciusi, e dieronle quello che ha oggidi di
Kiang-nan. La provincia ha un’immensa quantità di tessi to i i e tessitrici di cotone, e di seta. E le sue manifatture sono le più reputate della Cina. (Mart. Atlp. ij5.) Nana in Lat. 52.° 4-’ Long. Orient. da Pek-2.0 i8.‘ (Du llald.)
