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DELL'AMOMO INDIANO. 49

da' luoghi di Dioscoride, c'hora soggiunge, si può vedere. Impercioche scrive del Pepe acquatico.

Ha il frutto, che stà attaccato à piccioli legnetti, et racemoso.


Et del Draconculo scrive.

Il suo frutto è nella sommità racemoso, et della Vite bianca.

Ha il suo frutto racemoso, et rosso, et della Mercurial femina.

Ha il frutto racemoso, et del Sambuco.


Ha il frutto racemoso.

Et perche i Moderni han detto, che l'Amomo non è frutto racemoso, ne s'assomiglia all'uva, ma hanno detto, ch'è una pianta simil al racemo; il dover loro era, che confermassero questa dichiaratione col testimonio di Dioscoride, apportando i luoghi di quello, ne' quali habbi detto questa pianta esser racemosa, il che non hanno però seguito. Inoltre tuttoche Dioscoride alcuna volta havesse chiamato le piante racemose, nondimeno, perche esso hà fatto questo poche volte, si deve pigliar questa voce, racemoso, in quelli significati, di cui hora habbiam portati gli esempi. Adunque l'Amomo racemo significa non una pianta, ma un frutto racemoso; Io poi avvertisco, che in due maniere un frutto racemoso si può dire. prima assolutamente. Secondariamente, per relatione: quel frutto è semplicemente racemoso, il quale, et secondo il suo stato naturale, et secondo l'atto hà sembianza d'uva, il quale é l'intiero grappolo dell'Amomo, il qual Plinio chiama uva dell'Amomo. Il frutto poi dell'Amomo spiccato dal suo ramuscello, ch'è da Plinio Amomo friato chiamato, è racemoso respettiva-


G mente,