Pagina:Pona - Monte Baldo, 1617.djvu/366

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82 DESCRITTIONE

tra gli intieri sarmenti, et i fragmenti; là onde dal rifiutar i fragmenti necessariamente ne segue, che si debbano eleggere i sarmenti intieri. Si deve adunque investigare che cosa intenda Dioscoride per gl'intieri sarmenti dell'Amomo; et perche li sarmenti intieri hanno luogo d'habito, et i fragmenti di privatione, perciò si deve pigliar il principio della dichiaratione da gl'intieri sarmenti, dalla dichiaratione de' quali facilmente si verrà in cognitione de' rottami. Quanto poi che Dioscoride elegga gl'intieri sarmenti, come quelli, che non soggiacciono à frode alcuna, che con l'Amomide si fà, quindi forse stimerà alcuno, che il sarmento intiero sia il grappolo intiero dell'Amomo; si perche il grappolo è attaccato all'unico suo sostegno, senza il quale non può stare insieme, sì perche di sopra Dioscoride per haver l'Amomo migliore scielse il grappolo: alle quali cose s'aggiunge (così testificando Plinio) che l'uva dell'Amomo, cioè l'intiero grappolo, era appresso gli Antichi nel primo grado tenuto: ma perche gl'intieri racemi immediatamente dalla radice non provengono, ma vi sono frapposti i rami, et il tronco, che dalla radice spunta; perciò per gl'intieri sarmenti non possiam noi esporre i racemi; ma dobbiamo intendere l'intiero caule co' suoi frutti, perche quello della radice sen'esce; percioche quanto tocca alla pian pianta dell'Amomo di frutti priva, quella le conditioni dell'Amomo non possiede da Dioscoride in quelle parole accennate.

Ponticum fructus plenum.
Eligito seminis plenum.

Oltre di ciò tanto è lunge dal vero, che scielga Dioscoride la pianta di frutti priva, come lontana da gl'inganni, cioè dall'alteratione dell'Amomide, quanto s'havesse eletto la pian


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