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Pagina:Prati, Giovanni – Poesie varie, Vol. I, 1916 – BEIC 1901289.djvu/101

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VI

LA PAROLA

La contemplazione dell’universo insegna all’anima la parola che lo rivela.



     Nell’ombra, ai malinconici
occhi velata ancora,
arde una sacra fiaccola
che la mia mente adora;
5ben qualche raggio io sento
riverberar da lunge,
ma troppo tenue e lento
mi penetra nel cor,
e d’una brama il punge,
10che è simile al dolor.


     Che val che in me discendano
da non mortale altezza
caste e possenti immagini
d’amore e di bellezza,
15se tra quel mondo arcano
rapido il verbo gira,
perseguitato invano
dal cupido pensier,
che rivelar sospira
20ne la parola il ver?