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i - a eugenia | 161 |
Cosí cantando, o povera
50figlia, al piacer che vola,
intenderai che un transito
d’ombre è la nostra etá.
Ma imparerai che provida
è del dolor la scola,
55perché animosi all’opere
belle il dolor ci fa.
Torna alle dolci musiche,
o giovinetta amante,
e i concitati numeri,
60misti co’ tuoi sospir,
sien come vago indizio
di melodie piú sante,
che da lontano echeggiano
per te nell’avvenir.