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xi - meditazione | 287 |
XII
LA MIA CRONACA DI POETA
Ognuno ha il suo diavolo all’uscio. Proverbi. |
Uno stess’orto germina
l’arancio e la cipolla,
stampa uno stesso artefice
il vaso illustre e l’olla;
5e incido anch’io, poeta,
nel marmo o nella creta
Febo con Marsia, e Cesare
da lato a Calandrin.
Ma è sogno da nottambuli
10piacere al mondo. Or odi,
savio lettor, la cronaca
del tuo poeta. E godi,
godi, ché Dio ti fece
per la viuzza, invece
15che sotto a’ nembi avvolgerti
su pel dirceo cammin.