Pagina:Programma per la gran linea di via ferrata negli stati pontifici.djvu/7

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Società Pio-latina, i quali documenti si troveranno ostensibili in copia presso gli Uffici delle tre Società, che s’intende adesso a formare, e presso tutti i loro Comitati corrispondenti. Però si previene fin da ora che la durata della Concessione dovrà estendersi a novantanove anni dall’apertura di ciascuna linea ferrata; che dovrà competere all'Intrapresa, per causa di pubblica utilità, il diritto di espropriazione forzata, l’esenzione da ogni dazio d’introduzione per gli oggetti relativi all’impresa e provenienti dall’Estero, l’esenzione dal bollo e dal dazio proporzionale di Registro per gli atti che l’uno o l’altro esigessero; e finalmente che il tempo concesso all’ultimazione dei lavori relativi all’Impresa non sia maggiore d’anni dieci.

Un’altra pubblicazione farà conoscere le attribuzioni dei vari Comitati, appena sieno formati, ed i loro regolamenti, non che tutto quanto potrà più specialmente interessare i futuri Azionisti. Questi non saranno tenuti a pagare cosa alcuna fino a tanto che non sia conseguita e pubblicata la definitiva Concessione Sovrana di quella linea o linee per cui avranno sottoscritto.

Le azioni saranno pagate a suo tempo in rate semestrali di Scudi dieci per ogni Azione soscritta. Però fin da ora ne giova avvertire:

1.° Che il dichiarato progetto s’appoggia ad un contratto d'esecuzione dell’Impresa dal lato materiale, già stipulato col Marchese Cavaliere Commendatore Professore Cosimo Ridolfi, siccome Presidente della Società. Generale d’Imprese Industriali negli Stati d'Italia, e particolarmente per conto della sua Azienda Accollataria di Vie ferrate, ben conosciuta per i lavori che sta eseguendo per la Società Pio-latina. Questo contratto assicura con ogni certezza l'esecuzione delle Vie ferrate già progettate coi Capitali di sopra indicati come dote delle tre Società, ed accerta inoltre l'esito di quattro decimi delle dette Azioni da emettersi, senza pregiudizio però delle richieste che ne fossero fatte dagli Speculatori, le quali dovranno