Pagina:Rapisardi - Opere, I.djvu/467

Da Wikisource.

L’EPICEDIO DEL COCCODRILLO



Ho ucciso l’amor mio, l’ultimo amore
     Che pur dato m’avea tante dolcezze:
     Troppo vissuto avea dentro al mio core,
     Prodigate m’avea troppe carezze!
     L’ho svelto come il petalo d’un fiore;
     Ho ucciso l’amor mio, l’ultimo amore.

Era tanto gentil, piccola tanto;
     Sì dolci i labbri avea, così mordaci!
     Quando per cagion mia struggeasi in pianto,
     Io la guardava, e le dicea: Mi piaci!
     Or giace muta muta in camposanto:
     Era tanto gentil, piccola tanto!