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Pagina:Ricordi e documenti delle biblioteche popolari Livornesi dalla loro fondazione a tutto il 1869.djvu/56

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com’era stato da lui dapprima proposto. Intanto in nome del Giachelti e del Comitato anzidetto riceva il sig. Borghini anticipali ringraziamenti.

Gazzetta del Popolo, 3 luglio 1868. N. 472.


Biblioteca Popolare. — Riceviamo dal sig. Narciso Giachetti di Livorno la seguente lettera, colla quale precede l’iniziativa di un'utile proposta per fondare in Livorno una Biblioteca popolare. Non possiamo che lodarne cordialmente il signor Giachetti, e desiderare una buona riuscita a' suoi filantropici sforzi.

Ecco la lettera: vedi la Circolare N. 4. a Pag. 21.

La Nazione, 4° gennajo 1866, N. 1.


Il sig. Giachetti a Livorno va fondando una Biblioteca popolare, destinata, come lo dice il titolo, a favorire l’educazione e l'istruzione del popolo. Applaudendo a codesta utilissima instituzione, ci giova sperare che non mancherà al signor Giachetti il concorso efficace di tutti coloro cui sta a cuore che il popolo educandosi diventi migliore.

La Nazione, 24 gennajo 4866. N. 24.


Biblioteche popolari. — Si è costituito in Livorno un Comitato per promuovere l'istituzione di Biblioteche popolari circolanti. È posto sotto il patronato di S. A. R. il Principe Umberto, e fa appello a quanti amano il miglioramento morale e materiale del popolo perchè cooperino alla nobile istituzione col versare il loro obolo o con far dono di qualche buon libro. Nel dare la dovuta lode a chi iniziò la utilissima opera, auguriamo che essa abbia il più prospero successo, e ci faremo solleciti di annunciarne i progressi, come ora ne raccomandiamo i principii ai lettori del nostro giornale.

Appendice alla discussione di Chiaravalle

N. 5 Anno II. marzo 4868, Ancona.