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Pagina:Rivista italiana di numismatica 1888.djvu/66

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studii economici sulle monete di milano 41

STUDII ECONOMICI

SULLE MONETE DI MILANO 1.




I.

bontà dell’oro.


Vera ed unica nostra moneta in oro del medio evo è il fiorino che si cominciò a stampare dalla repubblica milanese circa l’anno 1260, siccome con ragioni plausibili crede il Conte Verri (Tomo I, pag. 297) avente S. Ambrogio da una parte e li



  1. Dobbiamo alla gentilezza del Conte Lodovico Molazzani la comunicazione e il permesso di pubblicazione di alcuni manoscritti del fu suo padre Conte Giovanni.
    Quello che ora pubblichiamo nella Rivista e al quale abbiamo dato il titolo di Studii economici sulle Monete di Milano non è che un frammento del Discorso Preliminare che doveva servire di proemio alla Grande Illustrazione che il Conte Mulazzani aveva preparata per la sua celebre collezione, che doveva essere una Monografia della Zecca di Milano.
    Il detto Discorso Preliminare sarebbe stato troppo lungo e in parte anche poco opportuno da pubblicarsi per intero in una Rivista. Può darsi che la pubblicazione generale s’abbia a fare in seguito; frattanto abbiamo creduto far cosa grata ai nostri lettori dando loro un saggio degli studii di uno dei più appassionati e serii cultori della Numismatica, il quale lasciò molti manoscritti inediti, non avendo pubblicato, vivente, che una piccolissima parte de’ suoi lavori.
    I capitoli che pubblichiamo e che segniamo N. I a V corrispondono ai Cap. XV e seguenti del Discorso Preliminare. Sono scritti nel 1838 con correzioni e aggiunte posteriori.