Pagina:Rivista italiana di numismatica 1893.djvu/48

Da Wikisource.

monete di milano inedite 41


CARLO MAGNO

imperatore e re d’italia.

(774–814).


1. Denaro (gr. 1.600). — Var. Gnecchi, n. 1–5.

D/ — + CARLVS • REX • FR • Nel campo, in un circolo perlato, Croce.

R/ — + MEDIOL/. Nel campo, in un circolo c. s.: ROLS in monogramma.

Coll. Boyne a Firenze. R.3 Arg. L. 25.

Il Signor William Boyne di Firenze, in un suo Articoletto pubblicato nel 1886 sull’Annuaire de Numismatique (Observations au sujet de la trouvaille de Sarzana et de quelques pièces publiées par E. Gariel. Ann. de Num., 1886, pag. 459–462), parlando di alcuni denari di Carlo Magno, appartenenti al ripostiglio di Sarzana, e descritti dal Gariel, come di zecca incerta, vorrebbe attribuirne alcuni a Milano, leggendo nel monogramma del rovescio le lettere med.

Il Sig. M. Cerexhe, nel suo libro: Les Monnaies de Charlemagne, pubblicato nel 1887, descrive a pag. 78–79 tre di questi stessi denari di Sarzana, attribuendoli a Milano pel monogramma del rovescio, ch’egli decompone nelle lettere mediol. A pag. 131 poi della stessa opera, egli pubblica un altro denaro, il quale porta nel dritto, sotto il busto di Carlo Magno, la lettera m, e ciò induce l’autore ad assegnare pure quella moneta a Milano. Queste attribuzioni però, come lo confessa lo stesso autore, sono già oppugnate da qualche valente numismatico. Noi, alla nostra volta, pur rispettando l’opinione degli egregi Autori, essendo l’attribuzione di quei denari ancora molto incerta e contestata, non crediamo opportuno di includerli nella serie delle monete milanesi.


LODOVICO IL PIO

imperatore e re d’italia.

(814–840).


1. Denaro (gr. 1.600). — Var. n. 1–2.

D/ – HLVD • VVICVS IMP AVG. Busto laureato a destra.