Pagina:Rosselli - Epulario, 1643.djvu/87

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A   C V C I N A R E. 34

[versione diplomatica]

mettegli fichi fatti à ſolaro nello albarello, & di mano in mano mette ſu lo miele, nel quale ſono prima incorporate le ſopra ſcritte, le ſpecie, e coſi hauerai compoſta fatta di fichi.


A fare aceto forte, & preſto.

Togli libra vna di piletto, & bene piſto, è metele in quattro ſome di vino, & fà coſi. Togli il ſopradetto pilatto, & fallo bollire in quattro boccali d’aceto, forte, & coſi bollente lo metterai nel detto boticello, & in dodici dì ſara buono, &c.

IL FINE



INCOMINCIA LA TAVOLA DI

queſto Libretto.


L
ibro primo per dare ad intendere qual carne ſi debbia fare arroſto, & quale aleſſa.
|||
car. 1
per cocere caponi, pauoni, fagiani, & altri volatili.|||
car. 1
per hauere ogni carne bella aleſſa.|||
car. 2
per fare ogni bello aroſto.|||
car. 2
per fare buona peuerata.|||
car. 3
per fare brodo di lardiero di carne de ſaluaticine.|||
car. 3
per fare ciuiero de ſaluaticina.|||
car. 3
per fare paſtelli ſechi de carne de cerui, è caprioli.|||
car. 3
per fare paſtello de carne de vitello, o capone, o qualunque altra carne.|||
car. 4
per fare vn paſtello in una pignatta.|||
car. 4
per fare vno paſtello de creſte de galli, e de polli, & con teſticoli, & figatelli di quelli.|||
car. 5
per fare paſtelli ſecchi fatti con peſci ſani, o integri.|||
car. 5
per fare paſtelli volativi.|||
car. 5
per fare una croſta de piponi, o polaſtri, o capretti.|||
car. 5
per fare ſoffiritto di carne, o pizzoni, ò polaſtri.|||
car. 5
per fare vn miraus catelano.|||
car. 6
per fare pauoni veſtiti con tutte le ſue penne.|||
car. 6
per cuocere vn capretto con aglio aroſto.|||
car. 6


[versione critica]

mettegli fichi fatti à solaro nello albarello, et di mano in mano mette su lo miele, nel quale sono prima incorporate le sopra scritte, le specie, e cosi haverai composta fatta di fichi.


A fare aceto forte, et presto.

Togli libra una di piletto, et bene pisto, è metele in quattro some di vino, et fà cosi. Togli il sopradetto pilatto, et fallo bollire in quattro boccali d’aceto, forte, et cosi bollente lo metterai nel detto boticello, et in dodici dì sara buono, etc.

IL FINE



INCOMINCIA LA TAVOLA DI

questo Libretto.


L
ibro primo per dare ad intendere qual carne si debbia fare arrosto, et quale alessa.
|||
car. 1
per cocere caponi, pavoni, fagiani, et altri volatili.|||
car. 1
per havere ogni carne bella alessa.|||
car. 2
per fare ogni bello arosto.|||
car. 2
per fare buona peverata.|||
car. 3
per fare brodo di lardiero di carne de salvaticine.|||
car. 3
per fare civiero de salvaticina.|||
car. 3
per fare pastelli sechi de carne de cervi, è caprioli.|||
car. 3
per fare pastello de carne de vitello, o capone, o qualunque altra carne.|||
car. 4
per fare un pastello in una pignatta.|||
car. 4
per fare uno pastello de creste de galli, e de polli, et con testicoli, et figatelli di quelli.|||
car. 5
per fare pastelli secchi fatti con pesci sani, o integri.|||
car. 5
per fare pastelli volativi.|||
car. 5
per fare una crosta de piponi, o polastri, o capretti.|||
car. 5
per fare soffiritto di carne, o pizzoni, ò polastri.|||
car. 5
per fare un miraus catelano.|||
car. 6
per fare pavoni vestiti con tutte le sue penne.|||
car. 6
per cuocere un capretto con aglio arosto.|||
car. 6

per