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376 IL RE ENRICO VIII

andacia in rispetto. — I buoni angeli volino sulla vostra real testa e coprano la vostra persona colle loro sante ali.

Enr. Dai vostri sguardi indovino il vostro messaggio. La regina ha partorito? Dite di sì; e di un fanciullo?

Dam. Sì, sì, mio sovrano, e di un vaghissimo parto: il Dio del Cielo la benedica ora e sempre! È una bambina che vi promette molti maschi per l’avvenire. Sire, la regina desidera di vedervi perchè facciate conoscenza con quella piccola straniera; ella somiglia a voi come una ciliegia a un’altra ciliegia.

Enr. Lovell.... (entra Lovell)

Lov. Sire.

Enr. Datele cento marchi. Io corro dalla regina. (esce)

Dam. Cento marchi! Per questa luce ne voglio di più: tal dono è dicevole in un domestico volgare: vo’ di più o lo farò arrossire. Dissi io per così poco che la fanciulla gli somigliava? Vo’ di più affermerò il contrario: e ora che il ferro è caldo l’indurrò ad appagarmi. (escono)

SCENA II.

Anticamera del Consiglio.

Entrano Cranmer, domestici, un usciere, ecc. ecc.

Cran. Credo di non esser giunto troppo tardi, e nondimeno l’uffiziale che m’è stato mandato dal Consiglio mi ha pregato di venire colla più gran sollecitudine. — È tutto chiuso? A che accenna ciò? Olà! v’è nessuno? Voi mi conoscerete?

Usc. Sì, milord: ma non posso soccorrervi.

Cran. Perchè?

Usc. Bisogna che Vostra Grazia aspetti qui finchè siate chiamato.

Cran. Ebbene, così sia. (entra il dottor Butts)

Butt. Ecco un atto di malignità. Son contento di esser qui venuto. Il re ne sarà tosto istrutto. (esce)

Cran. (a parte) Cotesto Butts è il medico del re: mentre egli passava con quale ardore ha gettati sopra di me gli occhi! Prego il Cielo che ciò non mi arrechi sventura. Perocchè vi è certo una trama ordita da qualcuno che mi odia (Iddio muti i loro cuori! io non feci mai male ad alcuno), per togliermi l’onore: altrimenti arrossirebbero di farmi aspettare in questa sala, io membro del Consiglio come loro, fra valletti, palafrenieri e servitori. Ma la loro volontà deve compiersi, e convien che aspetti pazientemente.

(il Re e Butts compariscono a una finesta di sopra)